giovedì 12 novembre 2015

The following, (giustamente) dopo tre stagioni si conclude definitivamente (o no?)


+++ è bene sottolineare che questo articolo sulla serie The Following contiene spoiler sulla terza e ultima stagione, quindi se ancora dovete vederla chiudete immediatamente la pagina!+++

La serie tv americana The Following dopo tre stagioni chiude i battenti. Da fan della serie tiro un sospiro di sollievo e dico che fortunatamente la Fox ha deciso di non rinnovare la serie per un'altra stagione, evitando l'allungamento di un brodo che stava diventando fin troppo scialacquato. E vi spiego perché. Prima ragione e sicuramente la più determinate: viene a mancare il "cattivo" principale, quel Joe Carrol che James Purefoy interpretava magnificamente. Dopo la sua esecuzione, la serie, incentrata su questo personaggio malvagio, ossessionato da Edgar Allan Poe, non ha più motivo di andare avanti. Non può esistere un grande eroe positivo senza un malvagio e affascinante eroe negativo. Nella terza serie si sono alternati diversi personaggi negativi, tutti buoni, ma non eccellenti come Joe Carrol. Ryan Hardy, un fantastico Kevin Bacon, si è trovato ad affrontare diverse minacce, ma nessuna così inquietante e affascinante come Joe Carrol. Quindi andare avanti solo per andare avanti, non ha alcun senso, e anzi, forse la serie andava chiusa dopo la seconda stagione. Nella terza si sono trovati diversi espedienti per andare avanti, tutti non troppo convincenti. La serie ritrova i picchi di eccellenza solo quando riappare Joe Carrol e perde definitivamente tutta la sua forza proprio dopo la sua morte. Per me giusto non andare avanti. Complicare la storia senza convincere non avrebbe giovato a nessuno. 
Anche se il finale di stagione, non troppo convincente come il resto della serie, è rimasto ancora aperto, con un cattivo ancora in libertà e con Ryan Hardy che decide di sparire. Volendo si potrebbe sempre riprendere la storia, ma può funzionare anche come finale definitivo. 
Per tre stagioni The Following è stato un grande intrattenimento, fantastica e estremamente affascinante la prima serie, buona e forse troppo sanguinaria la seconda, appena sufficiente la terza,. Di certo chi l'ha vissuta per tre stagioni la ricorderà con piacere, due grandi attori come James Purefoy e Kevin Bacon, hanno prestato il volto a due personaggi estremamente affascinanti e a ognuno a modo suo malvagi, perché alla fine, non c'è un vero buono nella storia, il poliziotto Ryan Hardy non era personaggio che aveva molti più scrupoli dei vari killer di turno. 
Direi quindi in conclusione che è bene che finisca qui, a meno che qualcuno non abbia idee interessanti per farla proseguire. I follower aspetteranno, anche se solo per storie davvero coinvolgenti ed entusiasmanti come nelle prime due stagioni. Sostituire Joe Carrol non sarà impresa facile per nessuno. 


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