sabato 14 maggio 2016

Siamo tutti un po' politici

I politici sono disonesti, ma noi cittadini siamo meglio?

I politici sono il bersaglio principale di ogni critica e i primi tacciati di rubare, fare i furbi e cose del genere. Di questo ne sono convinto anche io, i politici si muovono in un ambiente pieno di interessi, di affari più o meno chiari, di personaggi loschi che difendono chissà quali ideologie. é un ambiente che in qualche modo ti porta a fare degli errori, in cui molti, forse il 99% non sono in buona fede e anche il più buono e il più onesto può incappare in personaggi particolari che in un modo o nell'altro portano i politici all'errore, magari per difendersi, sotto ricatto o chissà per quali oscure ragioni o rendiconto personali. 
Ma io mi domando, noi cittadini, siamo meglio? O i politici sono il risultato della nostra cultura, e quindi espressivi di un modo di fare e di un modo di essere tipico dell'essere italiano, a qualsiasi livello?

La camera dei deputati senza politici

Io propendo per la seconda. I politici non fanno gli interessi dei cittadini. E questo è verissimo. Ma i cittadini, fanno qualche volta l'interesse della comunità? A me sinceramente, sembra proprio di no. Tutti fanno gli interessi propri anche singolarmente, e se ognuno di noi potesse mettere le mani nel barattolo della marmellata, senza dubbio ce le metterebbe. Esempi? Moltissimi, dalle cose più piccole alle cose più serie. Primo: i raccomandati. Chi non è a favore di una società meritocratica, in cui i meritevoli dovrebbero occupare le posizioni più importanti e di responsabilità nella società? Tutti. Quante persone si rivolgono a politici ed altre personalità più importanti per avere una raccomandazione ed avere un buon posto di lavoro? Il 99% di noi, me compreso. Se se ne ha la possibilità si cerca sempre di approfittare, la meritocrazia può attendere. 
Prendiamo un operaio. Un esempio. Un operaio qualunque lavora in uno stabilimento che produce caramelle. Se si va a casa dell'operaio, quante confezioni di quelle stesse caramelle troveremo? 
Ho anche vissuto esperienze di persone che approfittano addirittura di far parte di una determinata comunità della Chiesa per appropriarsi indebitamente di soldi, materiali e quant'altro, tutto quello che viene donato e che dovrebbe servire per la comunità di riferimento. Gente senza scrupoli anche in questo campo. Io ne sono rimasto letteralmente scioccato, ma succede, anche per piccole cose di approfittarsi di qualunque cosa. Parlo proprio di fedeli, di semplici cittadini, non di preti, vescovi o figure religiose varie. 
Quindi secondo me purtroppo, i politici italiani sono un'espressione del nostro modo di fare e di essere che parte dal semplice cittadino che non conta singolarmente nulla, per arrivare alle più alte gerarchie dello Stato, dirette espressioni del popolo. 
Si dovrebbe cambiare il modo di pensare dalla base, dalle piccole cose, essere più corretti sempre, non parcheggiare sulle strisce gialle, non sostare dove non si può, non cercare delle amicizie importanti per avere favori di ogni genere, non chiedere al vigile di poter stare cinque minuti dove non si può, non gettare rifiuti a terra o abbandonarli ovunque. Magari, così facendo, con il passare del tempo migliorerà anche la nostra classe politica e tutto quello che ci circonda. 
Cerchiamo però di cominciare noi, abbandonare la furbizia, i piccoli favoritismi e senza dubbio con il passare del tempo, tutto migliorerà. Ne sono certo. Ma ci vuole un cambio di mentalità radicale, che sinceramente, non sono certo che possa avvenire. 

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